Cosenza, presentata la proposta di legge regionale per la tutela dell’Arco Magno
UNA PROPOSTA di legge tanto semplice quanto efficace quella presentata questa mattina in Conferenza stampa nella Sala degli Stemmi del Palazzo del Governo dal sindaco di San Nicola Arcella Eugenio Madeo, alla presenza della presidente della Provincia Rosaria Succurro, sulla tutela e valorizzazione dell’Arcomagno: cinque articoli attraverso i quali la Regione Calabria si impegna a tutelare e valorizzare il geosito dell’Arcomagno (art. 1), sostenendo le iniziative del Comune di San Nicola Arcella (art.2); l’art. 3 definisce i compiti del Comune di San Nicola Arcella; con l’art. 4 la Regione assegna annualmente, con la legge di Bilancio regionale, un congruo contributo per sostenere la promozione e valorizzazione del sito. La proposta, all’art. 5, dichiara la legge urgente. Parliamo della suggestiva grotta e dell’incantevole spiaggetta, lungo la Riviera dei Cedri, raggiungibili attraverso un sentiero che si inerpica per la scogliera.
Un luogo di esclusiva bellezza, per il quale è stato di recente avviato dal Comune l’iter per il riconoscimento di sito patrimonio dell’umanità, sul quale – ha dichiarato il sindaco Madeo – «il Comune è intervenuto per la messa in sicurezza e la tutela riaprendo il percorso che conduce alla spiaggetta, vietando il passaggio in mare sotto l’arco e la sosta sotto la grotta; inibendo l’introduzione di sdraio, ombrelloni, teli e altri oggetti ingombranti e la consumazione di cibi e bevande; istituendo la sosta limitata, per ragioni di decoro e per rendere sostenibile la fruibilità del luogo». Interventi per i quali il Comune ha dato in affidamento a una cooperativa di giovani la gestione del sito, le cui spese non riescono ad essere interamente coperte dall’introduzione del ticket per i visitatori, che pure sono notevolmente aumentati, anche perché occorrono continue manutenzioni annuali. Da qui l’idea di una legge regionale – considerato che la funzione del demanio marittimo è stata a suo tempo trasferita dalla Regione ai Comuni, senza nulla prevedere in termini di trasferimento di personale, mezzi e risorse finanziarie – «che confidiamo sarà sostenuta dai consiglieri regionali e per la quale possiamo confidare sul contributo eccezionale della presidente della Provincia di Cosenza, che farà di tutto per sostenere questa iniziativa», ha concluso il sindaco di San Nicola Arcella.
La presidente Succurro ha espresso il proprio plauso al sindaco Madeo per il lavoro svolto, aggiungendo che «non potevamo restare insensibili alla sua richiesta, vogliamo anzi affiancare lui e l’intero Consiglio comunale che stanno portando avanti con grande determinazione questa proposta di legge, con l’intento di tutelare un luogo e un ambiente marino straordinari». Per Rosaria Succurro, le scelte operate l’estate scorsa dall’Amministrazione Madeo a tutela del sito sono state forti, ma necessarie: «i cambiamenti climatici, sociali ed economici stanno trasformando le nostre menti ma anche i nostri territori, spesso in negativo; e gli amministratori sono quindi chiamati a fare scelte importanti e ad agire. In questo senso ho visto un decisionismo importante dell’Amministrazione per la tutela e la fruibilità dell’Arcomagno in maniera contingentata, corretta e giusta per quel luogo. È da qui che ho pensato che dovevo essere al loro fianco, per cui confermo che sosterremo con forza questa proposta di legge», la chiosa.
Fonte: Provincia di Cosenza