Mons. Gaetano Mauro: il ricordo di Antonio Simarco e il dipinto di Salvatore Diana commissionato da Buffone
LA NOTIZIA della firma sul decreto relativo alle virtù eroiche di mons. Gaetano Mauro da parte di Papa Francesco è stata accolta con grande entusiasmo e commozione anche all’interno della Comunità roglianese. I fedeli, l’Unità Pastorale <San Pietro-Santa Lucia> e l’Amministrazione comunale hanno manifestato grande gioia in seguito alla notizia diffusa dall’arcidiocesi di Cosenza-Bisignano. In particolare, il presidente del Consiglio comunale, Antonio Simarco, ha ricordato l’apprezzamento e i legami di amicizia delle istituzioni cittadine nei confronti dell’ordine missionario fondato dal <Decano> nel 1928. Simarco ha raccontato l’incontro con padre Eugenio Filice, avvenuto nel corso di una visita ad un gruppo di conterranei emigrati in Canada e riuniti in associazione con sede a Toronto. “Il sacerdote – ha affermato Simarco – mi ha dato la possibilità di conoscere la figura di monsignor Mauro che, successivamente, ho approfondito grazie al cavalier Francesco Piro, proprietario della casa che ha dato i natali al religioso, situata in prossimità di piazza Santa Maria. Più volte, con orgoglio, durante i viaggi organizzati nel mese di dicembre per la vista ai presepi di Napoli ho avuto l’onore di accompagnare diversi abitanti del comprensorio in una delle chiese dell’ordine degli Ardorini, situata nel centro partenopeo, dove tra le altre meraviglie è presente un meraviglioso presepe. Siamo orgogliosi dunque per questo primo passo e ci auguriamo – ha concluso Simarco – che Rogliano e il Savuto possano diventare patria di un nuovo santo: San Gaetano Mauro”. A Rogliano, ricordiamo, oltre ad alcune lapidi commemorative è presente un murales raffigurante mons. Mauro e i destinatari della missione Ardorina. Realizzato dal pittore scomparso, Salvatore Diana, il dipinto (nella foto) è stato commissionato dall’allora sindaco Pietro Buffone in occasione dei cento anni dalla nascita del religioso.
(Gaspare Stumpo)