Cosenza, al via i lavori per la riqualificazione di alcuni quartieri. Nota di Cgil
NEI PROSSIMI mesi nella città di Cosenza partiranno, grazie a finanziamenti ottenuti con il Pnrr, lavori per circa 21 milioni e mezzo di euro. Si tratta di lavori di riqualificazione di “quartieri” degradati e da sempre abbandonati e progetti tendenti all’inclusione sociale. Il primo cittadino di Cosenza, Franz Caruso, nei giorni scorsi, con una nota stampa, infatti, ha comunicato la chiusura dei bandi di gara per quanto riguarda l’assegnazione dei lavori di riqualificazione degli edifici di edilizia residenziale pubblica nei quartieri di via Popilia, via Saverio Albo, e via degli Stadi (15 milioni di euro), e di due progetti riguardanti lo sport e l’inclusione sociale, cioè la realizzazione del Palasquash (4 milioni di euro) su viale Mancini e la realizzazione di una palestra indoor per persone diversamente abili (2,5 milioni di euro) presso la Città dei Ragazzi. La chiusura dei bandi di gara significa che entro i prossimi 4 mesi si dovranno approvare i progetti esecutivi per procedere, immediatamente, alla cantierizzazione e alla realizzazione delle opere previste. Come Fillea Cgil Calabria e Cgil di Cosenza, nell’accogliere con soddisfazione l’annuncio fatto dal sindaco Caruso, non possiamo esimerci di fare alcune riflessioni. Siamo convinti che i progetti che si andranno a realizzare dovranno essere strumenti utili ad “abbattere” le differenze esistenti non solo infrastrutturali ma anche sociali fra quartieri. Per fare questo, lo ripetiamo per l’ennesima volta, ci vogliono scelte condivise e, soprattutto, partecipazione dei cittadini e delle forze sociali. Perciò, riteniamo che, al più presto, si debba avviare un confronto ampio e democratico tra i diversi “attori”. Così come ribadiamo, altresì, che nella gestione delle ingenti risorse previste (21, 5 milioni di euro) riteniamo necessario coinvolgere le parti sociali attraverso la redazione e la sottoscrizione di un protocollo di legalità e di tracciabilità delle risorse, è indispensabile ed imprescindibile la “contrattazione d’anticipo”, in quanto, come Fillea Cgil Calabria, soprattutto dopo l’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti che, a nostro parere, produrrà infiltrazioni criminali, il non rispetto del Ccnl e, soprattutto meno sicurezza sui posti di lavoro, uno strumento vincolante e inderogabile per l’applicazione dei Ccnl di settore ai lavoratori che saranno impegnati in questi interventi e che garantisce sicurezza e formazione attraverso gli enti bilaterali di settore e quindi una maggiore qualità delle opere che si andranno a realizzare. Noi, Fillea Cgil Calabria e Cgil di Cosenza, fin da adesso, ci diciamo disponibili a sederci a un tavolo con la Prefettura e con tutte le altre parti per dare il nostro fattivo, anche se modesto, contributo.
Fonte: Fillea Cgil Calabria