Accoglienza e integrazione per giovani immigrati a Grimaldi

“Attraversano il Mediterraneo in condizioni assolutamente insicure e pericolose. Assenti percorsi alternativi e legali. Si affidano, nella disperazione, ai trafficanti e a quella terribile roulette per giungere su sponde sicure”. Sono alcune delle frasi che raccontano di migranti molti dei quali, una volta giunti nel meridione d’Italia, sono accolti in comunità e inseriti in progetti di integrazione e alfabetizzazione. Sekou, Jaja, Ghulan e Mohammad sono ospiti del centro di Grimaldi. Minori stranieri non accompagnati, giovani fuggiti dal loro Paese d’origine. Egiziani, africani, pachistani che hanno trovato nel piccolo borgo del Savuto un team di professionisti pronti a dar loro supporto. Storie vere, ragazzi giovanissimi giunti in Calabria a bordo di barconi: a Crotone, Caulonia, in cerca di un futuro migliore, di un’opportunità. “Viaggi della speranza da un capo all’altro del mondo” racconta la coordinatrice della struttura, Antonia Tripodi. “Ricerca spasmodica di ricostruire, in terra straniera, tristemente lontano dai propri affetti, le loro vite. Senza mai dimenticare le loro origini ma, per dare una direzione al loro domani” aggiunge Carmine Federico, presidente della cooperativa Atlante, ente gestore del progetto Fami (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione) attivo dal 2022 a Grimaldi. Comunità, quest’ultima, che ha saputo accogliere guardando a queste persone con la giusta attenzione: sorrisi, momenti conviviali, scambi culturali, dialoghi è quanto avviene in maniera del tutto naturale tra i ragazzi e gli abitanti della cittadina. All’interno del centro vengono attivati, invece, laboratori formativi e sui diritti umani, sulla cura della persona e della casa senza tralasciare alimentazione, cucina, pittura e drum circles. In occasione delle feste più importanti non mancano le attività su tradizioni e cultura ma anche spazi di condivisione di eventi legati ai Paesi di origine dei beneficiari con il coinvolgimento dell’associazione “Giovani Orsi”. I prossimi progetti saranno orientati su arte e sport. In mezzo a tante storie tristemente segnate da vite spezzate, in diversi angoli della Calabria come a Grimaldi, c’è chi può fortunatamente incamminarsi verso su un nuovo sentiero, difficile ma meno tortuoso e pericoloso.

(Massimiliano Crimi)

Fonte: Parola di Vita

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.