Rogliano, un nuovo murales nel quartiere Cuti firmato Ettorre dedicato a Maria e a Italia

Maria Costanzo e Carmela Teresa De Paolo erano due anziane signore, nubili, residenti nello stesso quartiere. La prima, roglianese, la seconda, lucana, nativa di Brienza, giunta nel Savuto al seguito della famiglia dell’imprenditore Carmelo Salvino. Due donne accomunate dal destino: lavoro, affetti, pratica religiosa. Una vita dedicata agli altri, una predisposizione verso la cura delle persone e gli impegni domestici che per anni, con discrezione, ne ha sancito l’amicizia in quella parte di centro storico, Cuti, che nei giorni scorsi le ha celebrate con un murales di Edoardo Ettorre. Maria e Carmela Teresa (conosciuta con il nome Italia) hanno vissuto quasi in simbiosi: “la casa dell’una era la casa dell’altra”. In tanti le ricordano sedute a margine della strada nei lunghi (e pigri) pomeriggi d’estate o nel loro incedere lento e appesantito dagli anni. Due persone simbolo nell’immaginario collettivo di un tempo semplice ma ormai lontano. Entrambe sono mancate agli inizi del 2020, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra. I loro nomi sono disposti accanto persino nel registro municipale degli atti di morte. Una coincidenza che rafforza, non solo romanticamente, l’idea di un legame pregno di sentimenti. Abruzzese, diplomato all’Accademia delle Belle Arti, Edoardo Ettorre è tra gli artisti italiani di maggior successo nel campo delle arti visive. “La sua poetica si concentra sul rapporto tra individuo e società”. “Ho scoperto un mondo differente in cui – ha spiegato l’autore al termine dell’opera – la condivisione dell’immagine non era quella del museo ma una condivisione universale con la gente del posto”. Commissionato dall’associazione Rublanum, patrocinato dal Comune, il nuovo murales ha prodotto giudizi positivi dentro e fuori la Comunità roglianese. 

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita

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