Unione dei Comuni nell’area sud di Cosenza, il dibattito s’infiamma
PROSEGUE e s’intensifica il dibattito sulla conurbazione nell’area sud di Cosenza. Dopo le dichiarazioni dell’assessore alla Pianificazione territoriale del Comune di Rogliano, Fernando Sicilia, che ha sottolineato l’importanza strategia del territorio di Rogliano in rapporto a quelli viciniori e alla zona di Piano Lago, il sindaco di Mangone, Orazio Berardi, ha ribadito il suo no alla fusione. “Il nostro Comune – ha scritto – ha pagato e sta pagando un prezzo enorme in termini territoriali, di disagi urbanizzativi, di traffico e inquinamento e si batterà contro ogni ipotesi finalizzata a vanificare tali sacrifici o a tentare di spostare altrove lo sviluppo determinato unicamente da fattori di mercato”. In precedenza Sicilia aveva parlato di unione possibile e sensata “a condizione che venga messa da parte la <politica dell’orticello>”. Secondo Sicilia sarebbe questo “uno dei motivi, sicuramente il principale, per cui questo lembo di terra (del Savuto, nda) è destinato ad una sempre maggiore marginalizzazione”. Posizione “mediana” invece per il capogruppo consiliare di minoranza di Rogliano, Leonardo Citino, che, ponendo l’accento sull’unione dei servizi <Terre del Savuto> avviata e poi interrotta, ha criticato “coloro i quali, pur avendo ricoperto ruoli di responsabilità in passato, ora si propongono come promotori di un’unione che non sono stati in grado di realizzare”. Citino ha stigmatizzato le dichiarazioni di amministratori che sembrano voler escludere Rogliano da una possibile nuova aggregazione” invitando a riflettere “sugli esempi positivi di altre realtà calabresi che hanno realizzato con successo processi di unione” e sottolineando “l’importanza di scelte strategiche per garantire un futuro migliore ai cittadini”. In un recente intervento il giornalista Luigi Michele Perri ha ribadito che “per l’avanzamento culturale di questa nostra zona, presupposto irrinunciabile di qualsivoglia progetto di sviluppo, sarebbe necessario (e consigliabile) elevare i toni di un confronto serio e portarli sugli argomenti più aderenti alla portata strategica della prospettiva del Comune unico del Savuto”.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita