Rogliano, un “perCorso d’autunno” per raccontare storie di passione e maestria artigiana
“IL MERCATINO più grande della valle del Savuto”. E’ stato inaugurato nell’ambito di un ampio programma di eventi promossi dall’associazione <Vicolo Annunciata> mirati alla rivalutazione del centro storico sia in chiave rigenerativa urbana che in chiave commerciale. L’obiettivo degli organizzatori è quello, infatti, di riportare l’attenzione di residenti e visitatori all’interno di una delle aree più importanti dal punto di vista storico, economico e sociale, attivando nuove sinergie per il recupero e la fruizione del borgo antico. Come in altre occasioni, sebbene in maniera estemporanea, Corso Umberto è tornato ad essere sede di commercio di nicchia grazie alla presenza di stand artigianali e creativi legati alla tradizione territoriale. L’evento ha permesso di ricreare l’atmosfera del vecchio mercato domenicale così come veniva strutturato (e proposto) sino alla fine degli Anni Ottanta, quando Rogliano era al centro degli scambi commerciali nel Savuto e punto di riferimento per la zona Cosenza Sud. Una posizione baricentrica rispetto ad Area urbana, Sila e Lametino-Reventino che oggi, purtroppo, ha lasciato il posto alla delocalizzazione di molte attività di vendita in periferia o nei grandi ipermercati a partire da quelli della vicina Piano Lago. Un <perCorso d’autunno> pensato dunque per ravvivare il “salotto storico” grazie alla presenza di circa quaranta espositori per raccontare “storie di passione e maestria artigiana”: piccoli gioielli, oggetti in legno, lavori in cuoio, ceramiche, sculture, vetro, candele saponi, abiti vintage, gastronomia. Lungo l’itinerario di Corso Umberto, da piazza Buffone a Piazza Morelli, i presenti hanno avuto l’occasione di visitare gli stand, di ammirare mostre all’aperto, di assaggiare prodotti tipici, di ascoltare musica. Di assistere alla performance degli allievi della sezione Liceo dell’Istituto d’istruzione superiore <Marconi-Guarasci> di Rogliano guidati dai professori Michele Mazzei e Leandra De Marco che, dopo aver partecipato con successo alla iniziativa <Vetrine silenziose>, sono stati protagonisti di una proposta sul tema della violenza contro le donne dal titolo #NonSeiSola. L’attività ha riguardato un monologo (scritto da Paola Cortellesi) recitato magistralmente da Lucrezia Cetraro e Denise John, e la lettura di una poesia di una scrittrice emergente affidata alla voce di Rosario Altomare. Di particolare interesse è risultato, in serata, il resoconto storico su <Fiere e mercati a Rogliano tra Ottocento e Novecento> curato dal professore Leonardo Falbo.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita