Il gruppo scouts Agesci “Rogliano 1” accoglie nel “Branco” sei nuovi lupetti
UNA GIORNATA di festa e di grande emozione per il gruppo scout Agesci Rogliano 1, che ha accolto sei nuovi lupetti: Carlo Alberto, Sara, Giovanni, Giuseppe, Jacopo e Alessandra. I giovanissimi scout hanno pronunciato la loro promessa, diventando ufficialmente membri del branco, in una cerimonia sentita e partecipata da famiglie e amici. La giornata è iniziata con la Santa Messa nella chiesa di San Domenico, dove il parroco don Serafino Bianco e il diacono don Antonio Buffone hanno guidato una riflessione sul significato dell’incontro con Gesù, preparando i ragazzi al momento della promessa. Successivamente, il gruppo si è spostato nella sede scout, dove i “cuccioli” hanno pronunciato il loro solenne giuramento: “Prometto con l’aiuto e l’esempio di Gesù, di fare del mio meglio per migliorare me stesso, per aiutare gli altri, per osservare la legge del branco”. Un impegno che è stato suggellato dalla consegna degli stemmi, simbolo dell’appartenenza alla famiglia scout. La giornata è trascorsa tra giochi, canti e momenti di condivisione, in un clima di gioia e di festa, con la partecipazione attiva delle famiglie. Un modo sano e costruttivo di vivere l’associazionismo che rafforza i legami tra il gruppo scout e la Comunità locale. La promessa dei sei nuovi lupetti assume un significato particolare in questo anno, che celebra il 50° anniversario della nascita dell’Agesci. Un’occasione per ricordare l’impegno di generazioni di scout, che si sono dedicati al servizio del prossimo, vivendo i valori di lealtà, altruismo e rispetto. Un segnale di speranza e di continuità, che vede i giovani scout del Rogliano 1 pronti a raccogliere il testimone, impegnandosi a costruire un futuro migliore, nel solco dei valori scout.
(Massimiliano Crimi)
