Da Rogliano verso la sommità del Savuto per scrutare il mare. Tornano le escursioni dell’Anir
DOMENICA 21 giugno si tornano a percorrere antichi sentieri. L’Anir (Associazione Nazionale Italiana Rocciatori) da sempre impegnata nelle attività outdoor nel Savuto, ha disegnato un nuovo tracciato per la prima uscita ufficiale post Covid. Un’escursione che da Rogliano (raduno presso l’antico Covento dei Padri Cappuccini posto alla sommità della città) porta fino alla località “Petra de Pescu” (Pietra di Pesco), balconata naturale che dalla collina permette di volgere lo sguardo fino al Mar Tirreno. Chi giungerà sul posto, si farà rapire da antiche leggende che narrano di tesori nascosti in questo luogo da briganti uccisi dalle milizie borboniche. Passando tra boschi di castagno e pini, calpestando vecchia mulattiere, godendo di verde lussureggiante e aria pura, le guide naturalistiche ricordano (come regolamentato per le attività escursionistiche) che: verranno attuati tutti i controlli previsti, nonché l’utilizzo della mascherina richiesta nei momenti di raduno, sosta e briefing. Bisogna ritornare all’aria aperta a godere di quanto più bello ci regala Madre Natura. Ma è importante farlo in sicurezza.
(Massimiliano Crimi)