Cosenza, celebrato il triduo in onore della “Monaca Santa”. Don Enzo Gabrieli: “suor Elena, una vita spesa ad ascoltare la voce di Dio”
È STATA celebrato il triduo in onore di beata Elena Aiello, al termine del quale, nel giorno della memoria liturgica, la Santa Messa è stata presieduta da don Enzo Gabrieli, postulatore della Causa. I riti si sono svolti presso la Casa Madre della congregazione delle Suore Minime della Passione. La preghiera da parte delle Minime non è mancata nel periodo di pandemia che ha coinvolto un’intera Comunità. Commentando le letture del giorno, don Gabrieli ha evidenziato il significato dell’accoglienza, il dono che la stessa beata Elena ha fatto proprio per tutta la sua esistenza, rendendola
una parola che arriva dritta al cuore, grazie all’ascolto, alla devozione e all’accoglienza. Sullo sfondo, le ordinazioni sacerdotali che si sono tenute l’indomani, espressione di un’esistenza estremamente dedicata alla fede in Dio diventa un’occasione per rinnovare il proprio “sì”al Cristo Redentore attraverso il dono dell’ordinazione, come ricordato dal postulatore durante l’omelia. “E’ proprio nella chiamata – spiega don Enzo Gabrieli”- che si trova il vero senso della vita, un saper rispondere alla grazia del Signore”. Tutto è grazia e tutto è dono di Dio e del suo immenso amore. “Vogliamo benedire
il Signore che sono ancora tanti i giovani che continuano a dire di sì alla chiamata, riconoscendo lo sguardo misericordioso di Dio”. Quella della beata Elena è stata proprio una vita spesa ad ascoltare la voce di Dio, per una testimonianza che è diventata “contagiosa per i fratelli incontrati sul cammino”. (MS)
Fonte: Parola di Vita