Covid, Selvaggia Lucarelli “accende i riflettori” su un Comune del Savuto

AL TEMPO del Covid, succede anche questo. La giornalista Selvaggia Lucarelli spulciando tra le ordinanze di chiusura delle scuole italiane tira fuori il documento firmato dal primo cittadino Lucia Papaianni che ordina la chiusura della scuola di Paterno Calabro non per contagi diretti ma per motivi di tutela psico-fisica. Dalle pagine del giornale on line T.P.I. it la giornalista commenta in questo modo: “Nella scuola di Paderno Calabro, infatti, non ci sono casi di bambini o docenti positivi al Covid-19 ma, secondo l’ordinanza sindacale, vista l’emergenza e i contagi in altre scuole, è bene chiudere i cancelli dell’istituto per meri e soli fini di tutela psico-fisica della popolazione scolastica mirata a prevenire una situazione di disagio e paura che potrebbe determinare risvolti negativi sulla crescita dei più piccoli, che invece deve essere preservata e rispettata oltre che, è necessario e preminente un’educazione alla devozione dell’altro. Insomma, i bambini hanno paura, meglio lasciarli a casa”.

Porte chiuse dunque per gli scolari di Paterno che, salvo nuove decisioni comunali, torneranno a scuola giorno 8 novembre 2020. Così, mentre il resto delle amministrazioni del Savuto ha sospeso le lezioni per contagi registrati nei plessi, per sanificazione precauzionale o per scongiurare ogni possibile aumento dei casi, nella città che ospita il Santuario di San Francesco di Paola, il provvedimento (nella foto sotto) è legato alla prevenzione del disagio.

Per giusta informazione – da dati pubblicati dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza alla data del 30 ottobre 2020 per quanto concerne il territorio di Paterno Calabro – si evince che il numero dei positivi è pari a 6.

(Massimiliano Crimi)

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