Altilia, il sindaco De Rose assolto dall’accusa di abuso d’ufficio
Pasqualino De Rose (nella foto), sindaco di Altilia, è stato assolto dal Tribunale di Cosenza dall’accusa di abuso d’ufficio, perchè il fatto non sussiste, avendo, peraltro,anche rinunciato alla prescrizione di alcuni capi di reato a lui ascritti. La vicenda ha riguardato l’appalto dei lavori di messa in sicurezza della strada comunale della frazione Maione, finanziati dalla Regione Calabria, per i quali erano state denunciate varie presunte irregolarità nell’appalto e nell’esecuzione delle opere anzidette. Il Collegio Giudicante, composto dalla Dr.ssa Carmen Maria Raffaella Ciarcia, Presidente, e dai giudici Dr.ssa Stefania Antico e Dr.ssa Iole Vigna, ha emesso sentenza assolutoria, non sussistendo il fatto, sulla scorta della documentazione acquisita in processo e le deposizioni rese dai vari testi,concluse con l’arringa del difensore, Avv. Franz Caruso, che ha smantellato le ipotesi accusatorie in capo al De Rose con puntuali e chiarificanti argomentazioni . Determinante per la decisione, come pure riconosciuto dalle parti, è risultata la consulenza in difesa del De Rose, esposta in dibattimento dall’ing. Gustavo Coscarelli, che ha effettuato una minuziosa analisi dei fatti, inquadrandoli nell’alquanto complesso quadro normativo dei pubblici appalti. Lo si apprende da fonti vicine allo stesso primo cittadino.