Rogliano, l’Amministrazione comunale condanna l’atto vandalico: “pronti a costituirci parte civile”
L’Amministrazione comunale di Rogliano ha condannato il grave atto vandalico perpetrato la notte scorsa all’interno dell’edificio scolastico di via D’Epiro. Sindaco e assessori hanno ravvisato “la necessità di chiamare a raccolta tutte le rappresentanze delle agenzie educative che operano sul territorio con la scuola in primo luogo, le competenze delle Forze dell’ordine, la Chiesa, i genitori e le famiglie, gli educatori e gli assistenti sociali, nonché tutte quelle professionalità versate alla pedagogia, gli uomini di cultura e i cittadini più attenti alle problematiche giovanili, le forze politiche, i gruppi consiliari, gli operatori dell’informazione, per una comune azione di sensibilizzazione che produca iniziative di prevenzione di fenomeni negativi come quelli emersi negli ultimi tempi nel nostro territorio”. In un documento diffuso nel tardo pomeriggio di oggi Giovanni Altomare e i componenti della Giunta municipale si sono appellati alla sensibilità della parte sana della Comunità, in particolare dei giovani, impegnandosi ad adottare iniziative in grado di prevenire nuovi atti di vandalismo ma anche occasioni utili ad alleviare il disagio sociale. L’Amministrazione roglianese ha espresso altresì solidarietà alle autorità scolastiche auspicando una risposta mirata da parte delle Forze dell’ordine circa l’identificazione dei teppisti “ferma restando la propria determinazione a costituire il Comune come parte civile nell’auspicata procedura penale a carico di coloro i quali hanno provocato danni al patrimonio pubblico e alla immagine di Rogliano e della sua Comunità”. In mattinata era stata unanime la condanna di istituzioni, forze politiche e cittadini a testimonianza del forte risentimento che da più tempo serpeggia all’interno della popolazione rispetto al fenomeno microcriminale. Anche il gruppo di minoranza consiliare Rogliano 2026 ha parlato di “brutto giorno per la città”.
(Gaspare Stumpo)