Rogliano. Atti vandalici e bullismo, no al Consiglio comunale: “tema troppo delicato”
Rogliano: atti vandalici e bullismo. Argomento di grande attualità e preoccupazione. Non si terrà il Consiglio comunale in seduta straordinaria richiesto dai gruppi di minoranza. Questi i passaggi: nella missiva trasmessa, gli esponenti di “Rinasci Rogliano” e “Rogliano 2016” interpellavano il presidente del Consiglio comunale, Antonio Simarco, preoccupati per i diversi e ripetuti atti vandalici ed episodi di vario genere che hanno interessato negativamente opere pubbliche e private, giovani e territorio. La richiesta delle minoranza – a firma congiunta – è stata discussa nella riunione dei capigruppo tenutasi la scorsa settimana.
Nell’incontro tra i rappresentanti di maggioranza e minoranza sono state valutate le diverse opinioni e posizioni. E condannato con forza – sentimento bipartisan – la serie degli accaduti. Da quanto si apprende, però, la decisione (della non convocazione) sarebbe arrivata dopo che il presidente del Consiglio e la maggioranza avrebbero sentito le istituzioni territoriali di riferimento. Vagliate quindi l’eventuale ripercussione e sensibilità del tema. Uffici e istituzioni avrebbero evidenziato, infatti, la delicatezza dell’argomento da trattare e, a quanto pare, considerato il coinvogimento di minori, sconsigliano il dibattito pubblico. Oltre a quella dei componenti dell’Assise municipale, forte è l’apprensione espressa dai cittadini. Che in molteplici occasioni hanno manifestato malconento e grande preoccupazione con dibattiti aperti anche sui Social. L’appello, reiterato, ad oggi è rappresentanto dalla richiesta di installazione – in più punti dell’abitato – di un servizio di video sorveglianza territoriale. Una operazione ritenuta fondamentale, anche come deterrente.
(Massimiliano Crimi)