Valle del Savuto, il volontariato in difesa degli amici a quattro zampe
“È STATO investito, zoppica e tutto questo aggrava le sue già disperate condizioni di salute. Divorato dalle pulci, scheletrico, pieno di ferite, otite, otoematoma e chissà quale altro malessere”. Questa la denuncia dell’associazione <Amici Animali di Franco e Fufi> lanciata sui social dopo ritrovamento di un cane nel territorio di Rogliano. Disperato salvataggio nei giorni scorsi grazie alla segnalazione di due giovani turisti in vacanza nel Savuto. “Oltre a tutti i segni della sofferenza, lividi al collo di una catena”. Questa ed altre storie nel diario giornaliero dei volontari che si prendono cura degli amici a quattro zampe. Per onesta intellettuale occorre ribadire che sono tanti sono i cittadini del Comprensorio che amano gli animali, se ne prendono cura, li considerano membri di famiglia ma, individui privi di sentimenti esistono ovunque. Segnalazioni, racconti, denunce comuni a tante altre sul territorio nazionale. Fortunatamente in questa zona ci sono loro. L’associazione <Amici Animali di Franco e Fufi> è operativa. Ospita, si prende cura, diventa primo varco per l’affido a famiglie che si propongono di dare una casa ai “trovatelli”. Un riparo, tanto affetto per cani e gatti che per ingrato destino rimarrebbero altrimenti abbandonati per strada. A loro salvaguardia, Nuvola Naccarato e Giulia Guarascio (fondatrici dell’Associazione) si adoperano per mitigare quanto possibile sofferenza e indifferenza nei confronti degli animali. Dalle due volontarie un messaggio chiaro per combattere il randagismo: “la sterilizzazione come principale forma di prevenzione della riproduzione incontrollata, delle nascite indesiderate e del fenomeno del randagismo. L’adozione da parte di persone in grado di assicurare una vita dignitosa ai cuccioli recuperati”. Una risposta concreta, umana, che arriva dal volontariato e promuove una maggiore sensibilità rispetto alla indifferenza.
(Massimiliano Crimi)
Fonte: Parola di Vita