Avvistato in Sila esemplare adulto di Cicogna Nera
NEI GIORNI scorsi è stata vista volteggiare sopra i cieli di Cosenza e della Sila. E’ la Cicogna nera, una delle specie più rare dell’avifauna europea, che proprio in questo mese ha iniziato a svernare in Italia, compiendo la sua migrazione annuale verso il Mediterraneo. L’animale è un adulto ed è stato visto sorvolare i boschi innevati del Parco Nazionale della Sila, vicino alla quota di 1300 metri. E’ apparsa perfettamente in salute, per quanto facesse freddo per il gelo indotto dall’inverno. Simile alla Cicogna bianca, presenta un piumaggio nero lucente sul dorso, il collo e la testa, mentre presenta un piumaggio bianco classico sul petto e il ventre. Altra caratteristica che la differenzia dagli altri trampolieri è che si tratta di una specie solitaria o che si muove in piccoli gruppi. Non forma infatti grandi stormi durante le migrazioni, come quelli che sono possibili notare con la cicogna bianca. Inoltre non gradisce per nulla le zone antropizzate. Non potremo perciò mai trovare questa specie sotto alcuni ponti fluviali, come può succedere per le altre specie, nelle grandi metropoli come Roma, Palermo o Salerno (tutte città che presentano corsi fluviali al loro interno). Le coppie riproduttive di questa specie fortunatamente sono invece in costante aumento, rifugiandosi durante l’inverno soprattutto in alcune regioni meridionali. Per quanto risulti ancora difficile intravederli ed essere capaci di seguirli a lungo, la loro popolazione quindi sta aumentando. Se siamo inoltre stati capaci di conoscere bene l’esemplare che in questi giorni è stato avvistato in Calabria, è solo grazie al contributo dell’ornitologo Gianluca Congi, che da anni segue queste specie fra le montagna della Sila e tra le altre cose è anche il vicepresidente della Società Ornitologica Italiana (Soi).
Fonte: Parola di Vita