Mons. Savino alla Settimana della Cultura Calabrese: “De Cardona è stato un grande mistico”
“LA MISTICA è la forma più rivoluzionaria con cui un credente può vivere il qui ed ora della storia. Riprendiamo un’agorà permanente per cercare una mediazione politica della fede”. Lo ha detto questo pomeriggio a Cosenza mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio, aprendo la Settimana della cultura calabrese. “Dopo la Settimana sociale: quale visione per la Calabria di domani”, il titolo dell’incontro che ha visto la presenza del vescovo cassanese. Recuperando alcuni temi della Settimana sociale, mons. Savino ha richiamato l’esempio di “don Carlo De Cardona, sacerdote cosentino, che fu innanzitutto un grande mistico, un grande uomo innamorato di Gesù e del Vangelo e possiamo capirlo solo se partiamo da questo suo amore. E mentre noi celebriamo la sua economia di comunione e civile, è stato un testimone autentico e credibile”. A proposito del cammino sui luoghi decardoniani da parte di alcuni studenti liceali e che avverrà nei prossimi giorni, mons. Savino ha evidenziato che “interlocutori privilegiati del nostro lavoro sono i giovani che hanno bisogno di questi esempi” perché “i più grandi rivoluzionari della storia sono i mistici, i poeti”.
(Fabio Mandato)
Fonte: Parola di Vita