Brunori, un album con la canzone che già “profumava” di Sanremo. Le date del tour

di Gaspare STUMPO *

“QUELLA della famiglia è una presenza di radicamento non solo musicale ma anche umano”. Brunori parla della complessità delle relazioni, non solo sentimentali, nel contesto artistico. Delle difficoltà e della capacità di rimodularsi senza perdere l’identità. “Io sono un familista morale – spiega. Non amorale”. E accenna, con linguaggio discreto, al rapporto con la madre. A quello con la compagna Simona e con la figlia Fiammetta, persino al rapporto con la sua band. “Ciò che conta – afferma – è la qualità e la profondità dell’esperienza della vita. Circondarsi di una umanità giusta è fondamentale”. Tra i protagonisti del nuovo “ciclo brunoriano” c’è Riccardo Senigallia, autore, musicista e produttore fra i  apprezzati in Italia. Uno che ha collaborato con artisti del calibro di Mina e Celentano, che ha curato proposte legate alla produzione musicale dei Tiromancino, di Luca Carboni, Niccolò Fabi, Max Gazzè e Francesco Zampaglione solo per citarne alcuni. “Un grande cantautore, un grande produttore capace di coniugare la visione cantautorale ad una attitudine molto contemporanea. Nel mio caso – sottolinea Brunori – è riuscito a non farmi perdere l’identità e, nello stesso tempo, a farmi uscire dal cliché del cantautorato stretto”. In pubblicazione dal 14 febbraio <L’albero delle noci>, album che contiene dieci tracce (Per non perdere noi, L’albero delle noci, La ghigliottina, La vita com’è, Pomeriggi catastrofici, Il morso di Tyson, Fin’ara luna, Più acqua che fuoco, Luna nera, Guardia Giurata) è il sesto in studio da solista per l’artista cosentino. Arriva cinque anni dopo <Cip!>. Si tratta di una proposta dal contenuto “intimo” e “riflessivo” in cui l’esperienza personale incrocia quella universale. “L’albero delle noci sta davanti casa mia. Lo osservo sempre quando mi frulla qualcosa in testa, anche perché – scrive Brunori – da anni sono convinto che sia lui a suggerirmi le canzoni che scrivo”.  Un prodotto discografico il cui titolo coincide con quello della canzone che “profumava di Sanremo”, registrato interamente in Calabria.

* gasparemichelestumpo@pecgiornalisti.it

Le date del tour. Esibizione con orchestra al Circo Massimo e all’Area di Verona

VENTITRE’ date per altrettanti concerti da nord a sud della penisola, in piazze importanti, alcune già sold out, con due tappe-orchestra (Roma e Verona) a coronamento di una stagione di grande impegno ma anche di grandi soddisfazioni. Brunori nel corso della conferenza stampa all’Unical spiega il programma del tour ed esalta i musicisti che lo accompagnano: “stiamo cercando di portare un live molto suonato, in linea con la filosofia che ha accompagnato la realizzazione del disco. Vogliamo far si che il concerto sia una esperienza unica, mediante utilizzo di poca tecnologia esterna” e una scaletta che avrà un approccio anche al repertorio più vecchio. (G. St.)

14 marzo, Vigevano (Pv) – PalaElachem.

16 marzo, Firenze – Nelson Mandela Forum.

19 marzo, Roma – Palazzetto dello sport.

22 marzo, Torino – Inalpi Arena.

26 marzo, Napoli – PalaPartenope.

28 marzo, Casalecchio di Reno (Bo) – Unipol Arena.

30 marzo, Assago (Mi) – Unipol Forum.

31 marzo, Assago (Mi) – Unipol Forum.

18 giugno, Roma – Circo Massimo (con orchestra).

28 giugno, Codroipo (Ud) – Villa Manin.

01 luglio, Collegno (To) – Parco della Certosa.

05 luglio, Pistoia – Piazza Duomo.

11 luglio, Genova – Arena del mare Porto antico.

13 luglio, Cattolica (Rn) – Arena della Regina.

15 luglio, Fermo – Piazza del popolo.

17 luglio, Salerno – Piazza della Libertà.

18 luglio, Bari – Fiera del Levante

01 agosto, Assisi (Pg) – Rocca maggiore.

03 agosto, Alghero (Ss).

08 agosto, Diamante (Cs) – Teatro dei Ruderi di Cirella.

10 agosto, Catania – Villa Bellini.

23 agosto, Montesilvano (Pe) – Lungomare.

10 ottobre, Verona – Arena (con orchestra).

Fonte: Parola di Vita

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