Aprigliano. Alessandro Porco come Emanuel Macron? “Porte chiuse ai no vax”

PORTE CHIUSE ai no vax. Almeno per gli eventi pubblici su Aprigliano. Con ordinanza odierna il sindaco Alessandro Porco (nella foto) firma un provvedimento di forte impatto mediatico-sociale. Chi vorrà partecipare a tutti gli eventi pubblici nel Comune del basso Cosentino dovrà esibire il green pass. Queste le prime dichiarazioni del primo cittadino: “ho voluto adottare la presente ordinanza per la tutela della salute della nostra Comunità che, in questo momento, è anche grazie alla campagna vaccinale che ha dato possibilità a tutti di preservarsi dal contagio. Pertanto, chiunque voglia partecipare alle manifestazioni ludiche nel nostro paese, avrà l’obbligo di esibire il green pass, oppure la certificazione del tampone molecolare o antigenico con esito negativo effettuato nelle ultime 48 ore”. L’estate è arrivata ma serve mantenere alta la guardia: “il diritto alla salute dei miei concittadini viene prima della libertà individuale dei No-Vax”. Provvedimento, quello odierno, che farrà discutere ma Alessandro Porco non è nuovo ad azioni forti a tutela della collettività. Quali altri sindaci lo seguiranno? Certo è che un piccolo filo conduttore oggi lega la Francia al piccolo borgo cosentino. Alessandro Porco come Emanuel Macron? Il periodo impone scelte drastiche, coraggiose, anche in Calabria.

(Massimiliano Crimi)

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