Provinciali Cosenza. Mancini: “nel centrosinistra coazione a ripetere errori, occorre rigenerazione”
LA VITTORIA del centro destra che elegge Rosaria Succurro (sindaco di San Giovanni in Fiore e già assessore dei Cosenza, prima donna a guidare l’Ente, auguri di buon lavoro a lei) è il risultato dell’ennesima divisione del centrosinistra cosentino. Così Giacomo Mancini, già parlamentare socialista e membro dell’assemblea del PD Calabria.
“I numeri confermano ciò che era scontato fin dall’inizio ed era semplicissimo prevedere trattandosi di una elezione di secondo livello nella quale a votare non sono i cittadini, ma i consiglieri comunali ognuno dei quali ha una collocazione ben nota. La neopresidente ha ottenuto 34.073 voti ponderati, ben al di sotto della somma dei due candidati del campo di centrosinistra Ferdinando Nociti (30885) e Flavio Stasi (15691). Con una proposta unitaria – continua Mancini – il centrosinistra avrebbe vinto a mani basse. Purtuttavia ancora una volta a prevalere sono state le divisioni. Che si sono andate a sommare a divisioni vecchie e che ne produrranno di nuove. In una coazione a ripetere gli errori che sembra non avere fine.E’ ora di dire basta. E’ ora di far prevalere la politica. Di superare la gazzarra tra simulacri di gruppi dirigenti che bisticciano e poi fanno pace e poi bisticciano ancora. Di avviare un confronto sulle idee, sulle prospettive, sulle alleanze. Che sia anche aspro, ma che consenta finalmente una rigenerazione del nostro campo. Solo con una politica alta e nuova – conclude Mancini – il centrosinistra può tornare a convincere e per questo a vincere anche qui da noi”.