Ordinanza di fiducia, Guccione: “Santelli tenga conto almeno del parere dell’infettivologo Raffaele Bruno”
“Se non è un’iniziativa politica tesa a sacrificare la Calabria in una battaglia contro il Governo nazionale per assecondare i fini di Salvini, tenga conto almeno di quello che ha detto il professore Raffaele Bruno, infettivologo di fama internazionale e nominato da lei stessa nella task force calabrese per affrontare l’emergenza Coronavirus“. E’ quanto sostiene (rivolgendosi alla stessa governatrice) il consigliere regionale Carlo Guccione a proposito dell’ordinanza “di fiducia” emessa dal dal presidente della Giunta regionale, Jole Santelli, circa la “riapertura controllata” delle attività ristorative.
“Sia il professor Bruno, che non è stato nemmeno contattato dalla presidente Santelli, sia i presidenti degli ordini provinciali dei Medici della Calabria – scrive Guccione – hanno espresso il loro disappunto, chiedendo maggiore prudenza e una attenta gradualità di tempi e modi, per evitare che i sacrifici fatti fino ad ora risultassero vani”. L’esponente del Partito Democratico ritiene pertanto “necessario che la presidente Jole Santelli ritiri immediatamente questa ordinanza”.
È stata lei stessa nel corso di un’intervista a Piazzapulita – LA7 ad ammettere: “Sono preoccupatissima, e ho paura anche io ad uscire, probabilmente non ci andrò neanche io al bar…”. Per Guccione “se dovesse ripartire il contagio, le conseguenze sarebbero gravissime non solo per la salute dei calabresi ma verrebbe compromessa, definitivamente, l’intera economia”. “Certo, si dovrà riaprire. Ma – conclude – bisogna ragionare insieme, con una attenta gradualità e garantire protocolli di sicurezza altrimenti il rischio è che questo maledetto Coronavirus possa avere la meglio”.