Santo Stefano di Rogliano. Critiche e proposte di “Comune in Comune”
IL GRUPPO di opposizione consiliare di Santo Stefano di Rogliano “Comune in Comune” ha ribadito il contenuto della mozione d’ordine presentata all’inizio dei lavori dell’Assise tenutasi nei giorni scorsi. In particolare, la componente di minoranza ha criticato l’operato dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Lucia Nicoletti per non aver “fornito al Consiglio comunale, quale massima espressione popolare e democratica del Comune, l’opportunità di esaminare, approfondire e proporre idee per concorrere a costruire una efficace politica di contenimento e contrasto alla diffusione del contagio”. I consiglieri Garofalo e Cerenzia hanno altresì evidenziato la richiesta all’Assemblea di confronto sulle problematiche legate alla gestione dell’emergenza “anche in previsione di una eventuale recrudescenza del fenomeno”. Durante la prima fase emergenziale, ricordiamo, Santo Stefano di Rogliano al pari di Rogliano, è stato dichiarato “zona rossa” per via della presenza di diversi contagi sul territorio. “Comune in Comune” – che ha espresso “gratitudine a tutti coloro che a vari livelli si sono prodigati per affrontare un fenomeno così drammatico e inaspettato” – proponendo un minuto di silenzio prima dell’inizio dei lavori, ha chiesto di intestare alle vittime del Covid – 19 “che non hanno avuto un degno funerale” il viale principale del Cimitero.
(Gaspare Stumpo)