Santo Stefano di Rogliano. Asilo Nido, l’Amministrazione replica al gruppo di minoranza: “procedura legittima”
L’AMMINISTRAZIONE comunale di Santo Stefano di Rogliano ha difeso le scelte circa la procedura di affidamento di una struttura di proprietà dell’Ente destinata ad attività di asilo nido contestando la posizione del gruppo di opposizione consiliare <Comune in Comune> che nelle scorse ore, ricordiamo, ha evidenziato il contenuto di una nota dell’Autorità Nazionale Anticorruzione scaturita, appunto, da una segnalazione della stessa minoranza . “Nel 2018 – hanno fatto sapere da <L’Arcobaleno> – la Giunta comunale decise di mettere a bando, attraverso procedura pubblica e trasparente, la locazione del succitato immobile con vincolo di destinazione d’uso come nido d’infanzia, ritenendo tale strumento contrattuale quello più giusto, anche sull’esempio di altre decine di Comuni in tutta Italia, alla luce del fatto che alcun servizio poteva in quel momento dirsi sussistente, non avendo il Comune personale e risorse idonee alla gestione di un asilo nido”. Una procedura giudicata dunque “legittima” dall’Esecutivo guidato dal sindaco Lucia Nicoletti (nella foto) in rapporto alla giurisprudenza amministrativa anche per la presenza di casi “sovrapponibili a quello santostefanese”. ”La nota di Anac il cui giudizio è rispettato ma non condiviso da parte dell’Amministrazione, è stata comunicata al consigliere Garofalo (Francesco, ndr) ma ancora neanche ufficialmente notificata al Comune e – si legge nel documento di risposta della maggioranza – constata che lo strumento contrattuale della locazione non sarebbe stato idoneo al caso di specie, rilevando come quello corretto sarebbe dovuto essere l’appalto di servizi”. In buona sostanza, quindi, il gruppo <L’Arcobaleno> – che nell’occasione ha sottolineato come “l’intervento della minoranza non colga nel segno e vada nella direzione di offuscare la crescita della Comunità” – la legittimità degli atti appartiene alla Magistratura amministrativa “e non alla seppur autorevole Autorità Anticorruzione”. (R.S.)