Musica. Cosenza, al Rendano standing ovation per i Pink Sonic (video)
BUONA, anzi ottima, la prima a Cosenza. Non hanno deluso le attese confermando il giudizio positivo che già da tempo li vuole tra le cover band di maggior successo dei Pink Floyd. Francesco Pavanarda (frontman), Michele Lavarda, Roby Ruffato, Gioel Stradiotto e il resto del gruppo che fa riferimento ai Pink Sonic, hanno ricevuto applausi (e standing ovation finale) per la capacità e la tecnica strumentale con cui, anche nella città dei Bruzi, sono riusciti a proporre testi e suoni considerati “patrimoni sacri” del rock psichedelico mondiale. In un teatro “sold out”, con un pubblico attento, partecipe e competente, la tribute band ha fatto rivivere emozioni (e atmosfere) legate alle più belle proposte della formazione rock britannica. Oltre due ore mezza di musica con coreografia di luci e laser come nella tradizione che fa riferimento al mito dei Pink Floyd. Una esperienza immersiva in cui gli effetti visivi e sonori, assieme all’energia, al talento e alla passione dei protagonisti, sono diventati coinvolgimento emotivo e sensoriale grazie alle “iconiche” Shine on you crazy diamond, Comfortably numb, Money, Hey you, Time, Us and tem ed altre sino alla “leggendaria” Another brick in the wall e alla “struggente” Wish you were here. I Pink Sonic hanno dimostrato talento: ordinati nella esecuzione, equilibrati nella sperimentazione, rispettosi della scrittura originale, perfetti nella organizzazione degli eventi. Il loro tour è un messaggio d’amore verso quella “storia floydiana” che non conosce epoca, età e confini artistici.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita
Nel video un momento dello spettacolo dei Pink Sonic al Rendano