“L’Atletico Rogliano non è fallito ma così non si può più andare avanti”. L’amaro commento del presidente Tucci
“L’ATLETICO Rogliano non è fallito, portiamo un avanzo di cassa che ci permette di sospendere il titolo”. E’ quanto dichiarato da Paolo Tucci, presidente della società rossonera. All’indomani della notizia il primo dirigente vuole allontanare – dalla buona gestione che ha contraddistinto il club del Savuto nel corso degli anni – le cattive voci. “Certo, sono venute a mancare risorse umane e pubbliche che ci hanno portato alla decisione sofferta di non poter proseguire con l’attività sportiva e sociale. Ci tengo a precisare – ha affermato il presidente – ho sempre considerato la squadra come una grande famiglia a cui ho chiesto sempre sincerità, dialogo, educazione. Oggi, salvo i soliti noti al mio fianco, non ho trovato l’appoggio di nessuno. Si costruisce una squadra, si superano le difficoltà anche con un supporto morale e operativo. Ripeto, operativo che non significa solo economico. La storia ci è testimone. Siamo partiti su un rettangolo di gioco lontano dalla nostra città. Una volta rientrati a Rogliano, ci siamo dovuti impegnare anche nell’ordinaria manutenzione dell’impianto sportivo <Cosimo Zumpano> per permetterci di proseguire con il campionato. Da qui l’amara costatazione. A qualcuno non interessa che la nostra città abbia un diverso sfogo sociale, peccato!”. E non per ultimo dallo stesso Paolo Tucci uno sguardo al futuro: “sono pronto a rimettermi in gioco ma lontano da Rogliano. Chi mi conosce sa bene che non amo girarmi i pollici e il calcio, l’adrenalina dei 90 minuti, sono per me uno stimolo a guardare avanti”. Titolo di seconda categoria congelato ma, a quanto pare per il club di Rogliano si allontanano e di misura le possibilità di porterlo rivedere giocare tra le mura cittadine.
(Massimiliano Crimi)