Valle del Savuto, tutto pronto per il passaggio del Giro. Speciale numero “in rosa” per il settimanale PdV
LA TAPPA Mileto-Camigliatello Silano, la quinta dell’intero percorso peninsulare, è tra le più suggestive e tecnicamente più interessanti del Giro d’Italia 2020. Si parte dalla Costa degli Dei, sul Tirreno Vibonese, per approdare sulla fascia Jonica Catanzarese, lungo le strade dei “due mari”. Da qui l’inerpicata fino a Tiriolo, la “porta” della Calabria interna prima della zona del Reventino con l’hinterland di Soveria Mannelli, che precede il comprensorio della Valle del Savuto. Ecco, allora, i saliscendi della vecchia Statale 19 che attraversa i centri abitati di Scigliano (punto di partenza del Giro-E), Carpanzano, Marzi, Rogliano, Santo Stefano di Rogliano sino a Piano Lago, l’area compresa nei Comuni di Mangone, Cellara e Figline Vegliaturo. I ciclisti affronteranno gli ultimi ottanta chilometri, dal Savuto sino Cosenza prima con l’inerpicata verso il traguardo finale di Camigliatello, (località montana turistica del Comune di Spezzano Sila) a 1277 metri di altitudine, nel Parco Nazionale della Sila, con grande intensità sul piano dell’agonismo e della concentrazione. C’è grande attesa e fermento sui territori, intanto, per quella che si preannuncia una “grande festa rosa” per la Calabria dello sport e della partecipazione popolare. Lo testimoniano i colori, gli slogan e l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori pronti, ancora una volta, ad emozionarsi e ad incitare con forza i protagonisti di una disciplina davvero senza tempo: il Ciclismo.
Il settimanale Parola di Vita ha riservato all’evento un numero speciale “in rosa” che sarà in distribuzione gratuita lungo l’itinerario del Savuto
(Gaspare Stumpo)
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